L’idea
di dar vita a questa piccola iniziativa nasce dall’esigenza
di
trovare un nuovo strumento di comunicazione in grado di far conoscere
le proposte, le attività e i progetti che, nella nostra
scuola,
si muovono sulla linea dell’ innovazione .
La scelta del titolo non
è casuale perché proprio la valutazione
è oggi uno
degli strumenti chiave nel quadro di una cultura didattica avanzata
(valutazione degli apprendimenti) , nella vita omplessiva
della
scuola dell’autonomia (valutazione di istituto,
autovalutazione
…), nella certificazione a livello internazionale della
qualità dell’offerta formativa (valutazione di
sistema).
Come scrive il rapporto
UNESCO della Commissione Internazionale sull’Educazione per
il
XXI secolo “… ogni pratica di valutazione
è in se
stessa istruttiva .. fornisce alle parti implicate una migliore
comprensione di ciò che fanno … può
diffondere la
capacità d’innovazione … (condurre) a
un riesame
delle priorità e della compatibilità tra scelte e
risorse”.
In questo spirito Valutare
può essere un modo per orientare fin d’ora le
nostre
pratiche educative e didattiche, renderle pubbliche, farle circolare.
Sono convinto che nella
nostra scuola – come in tutte le scuole – esista un
“sommerso” che deve essere maggiormente compreso e
valorizzato.
La rivista - se mi si passa
il termine certamente eccessivo - oltre che nella sua versione cartacea
è pubblicata anche in forma elettronica (sito
dell’Istituto ). L’ottica perseguita segue infatti
il
criterio della trasparenza intesa, non tanto o non solo, come atto
burocratico/amministrativo ma, innanzitutto, come strumento di
partecipazione e di interazione volto a promuovere il complessivo clima
didattico ed educativo della scuola.
Tutti sono quindi invitati a contribuire, tutti sono in qualche misura
chiamati a collaborare.
Mi auguro che la cosa sia di qualche utilità.
SILVANO COLUGNATI